CONSULENZA
CERTIFICAZIONI
SICUREZZA
FIN-AGE
CONTRIBUTI

Area Certificazioni

  • Certificazioni
  • Gestione Qualità (ISO 9001)
  • Gestione Ambientale (ISO 14001:2004)
  • Gestione EMAS (Regolamento Europeo)
  • Gestione Sicurezza (OHSAS 18001:2007)
  • Responsabilità Sociale (SA8000)
  • Controllo Produzione di Fabbrica (CPF e Marcatura CE)
  • Audit di I, II e III parte

Gli schemi di certificazione più comuni sono relativi a sistemi di gestione in grado di consentire l’organizzazione ed il monitoraggio delle proprie attività e processi quali:

  • Sistemi di Gestione per la Qualità (ISO 9001)
  • Sistemi di Gestione per l’Ambiente (ISO 14001)
  • Sistemi di Gestione per l’Ambiente (Regolamento EMAS)
  • Sistemi di Gestione per la Sicurezza sui luoghi di lavoro (OHSAS 18001)
  • Sistemi di controllo del processo di produzione di fabbrica (Marcatura CE inerti, Calcestruzzo, Lastre-Cubetti-Cordoli di Pietre naturali per pavimentazioni stradali, serramenti, centri di trasformazione del ferro lavorato, ecc.)
  • Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale (SA 8000)
  • Sistemi di Gestione per la Sicurezza Informatica (ISO 27001)
  • Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimentare (BRC e IFS)
  • Sistemi di Gestione del Servizio – Tecnologie informatiche (ISO 2000)
  • Sistemi di Gestione per la Pianificazione finanziaria, economica e patrimoniale personale (ISO 22222)
  • Sistemi di Gestione per l’esecuzione di strutture in acciaio ed alluminio (UNI 1090)
  • Altri sistemi di Gestione

E’ inoltre possibile, con il supporto dei nostri consulenti, procedere all’identificazione e creazione di schemi di certificazioni relativi a contratti, specifiche di fornitura o altri aspetti per i quali si vuole provvedere o si ha la necessità per motivi di produzione di realizzare schemi di certificazione o mix di schemi esistenti ad-hoc.

Le consulenze sono erogate attraverso la metodologia “work-in&out” rappresentata da incontri presso la sede dell’organizzazione, acquisizione di informazioni, documenti, modalità organizzative, discussione con i responsabili, redazione di documenti di supporto, rielaborazione delle informazioni e dei documenti eventualmente anche presso i nostri uffici.

Il mercato attuale è caratterizzato da una crescente globalizzazione e da un conseguente incremento della concorrenza, ogni organizzazione deve trovare la sua via per fronteggiare la situazione.

Una delle tante strategie da porre in essere consiste nell'introduzione di un Sistema di Gestione della Qualità secondo lo standard internazionale UNI EN ISO 9001:2008 che, quando implementato in modo corretto, permette di:

  • soddisfare le esigenze del Cliente (fidelizzare il cliente è un grande sforzo ma garantisce il suo ritorno)
  • ottimizzare l'utilizzo delle risorse interne ed esterne (le risorse umane sono il bene più prezioso delle aziende)
  • qualificare la propria presenza sul mercato (si ottiene anche con la certificazione UNI EN ISO 9001:2008 da Enti terzi indipendenti)
  • ridurre i costi di produzione dei beni e servizi (il prezzo di vendita è "imposto" dal mercato, per mantenere il margine non esiste altra via)

Abex Srl ha sviluppato un metodo di lavoro per l'implementazione dei requisiti della UNI EN ISO 9001:2008 che attraverso:

  • l’analisi dei flussi e dei processi
  • la codifica e la selezione della modulistica
  • la formazione delle risorse dell’organizzazione

ponendo particolare attenzione alla realtà aziendale, redigendo in collaborazione con l'azienda il Manuale Qualità, in accordo alle richieste normative, senza stravolgere i metodi di lavoro già validi e consolidati all’interno dell’organizzazione, raggiunge l'obiettivo di codificare in modo univoco i processi e le loro interazioni nel rispetto dei requisiti cogenti, contrattuali o definiti dall’organizzazione stessa.

Nel corso degli ultimi anni l'attenzione sociale ed industriale per l'ambiente è cresciuta in modo progressivo. Le motivazioni che hanno determinato tale aumento di attenzione sono legate sia a riscontri ambientali di portata mondiale, purtroppo negativi, sia a pressioni legislative che spronano le aziende a gestire meglio le loro prestazioni ambientali.

Lo scopo di tale approccio consiste nel progettare soluzioni in un contesto di Sviluppo Sostenibile attraverso:

  • Ricerca di migliori tecnologie a basso impatto ambientale
  • Riduzione del consumo delle risorse non rinnovabili
  • Progettazione innovativa per il riciclo dei prodotti
  • Riduzioni delle emissioni in ambiente e dei reflui di lavorazione

I metodi impiegati per lo sviluppo e l'implementazione di un Sistema di gestione Ambientale possono essere sintetizzati nelle fasi:

  • Check-up normativo ambientale
  • Valutazione delle prestazioni ambientali iniziali
  • Elaborazione della Politica Ambientale
  • Individuazione di parametri chiave e loro monitoraggio con opportuni indicatori
  • Formazione del personale dell’organizzazione
  • Definizione del programma di miglioramento ambientale

Tale attività si svolge similmente a quanto definito per l’implementazione di un Sistema di Gestione per l’Ambiente (ISO 14001) con la pubblicazione delle prestazioni ambientali dell’organizzazione.

L’implementazione di un efficace Sistema di Gestione della Sicurezza sul lavoro sarà irrealizzabile senza la reale convinzione e determinazione da parte della Direzione Generale.

È quindi essenziale che la stessa promuova una continua attività di sensibilizzazione, informazione, formazione ed addestramento di tutte le risorse umane operanti all’interno dell’organizzazione.

Verrà quindi assistita la Direzione, in primo luogo, per definire con chiarezza la propria Politica di Sicurezza e Salute negli ambienti di lavoro e, in secondo luogo, gli obiettivi da raggiungere con l’implementazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza sul lavoro.

Il secondo passo è la nomina del Responsabile del Sistema di Gestione, persona che goda della piena fiducia della Direzione e che riceva da questa l’autorità necessaria per prendere decisioni in merito all’implementazione del Sistema.

I risultati principali che si raggiungeranno aderendo ad un progetto di Gestione della Sicurezza sul lavoro sono di tipo economico:

  • miglior utilizzo delle risorse impiegate
  • eliminazione della ridondanza di procedure, istruzioni operative e documenti di registrazione
  • sensibile diminuzione dell’impegno finanziario
  • riduzione dei premi assicurativi INAIL grazie agli incentivi previsti dall’istituto per quei soggetti virtuosi che mettono in atto sistemi di gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro (massimo del 30% in relazione alla dimensione aziendale)
  • esenzione dall’applicazione delle sanzioni amministrative in capo alle imprese secondo quanto definito dal D.Lgs 81/2008

La norma SA (Social Accountability) 8000 è uno standard internazionale elaborato nel 1997 dall’ente americano SAI – Social Accountability International.

La norma prevede otto requisiti sociali collegati ai fondamentali diritti umani e dei lavoratori ed un sistema di gestione della responsabilità sociale.

La norma SA8000 è orientata all’incremento della capacità competitiva di quelle organizzazioni che volontariamente forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo.

La garanzia dell’eticità delle organizzazioni si esplica nella valutazione di conformità ai requisiti SA8000 del sistema di responsabilità sociale aziendale, visibile attraverso la certificazione rilasciata da una terza parte indipendente con un meccanismo analogo a quello utilizzato per i Sistemi di Gestione per la Qualità secondo le norme UNI EN ISO serie 9000 o di Gestione Ambientale secondo le norme UNI EN ISO serie 14000.

Questa norma specifica i requisiti di responsabilità sociale che permettono ad un’organizzazione di:

  • sviluppare, mantenere e rafforzare politiche e procedure, per gestire le situazioni che essa può controllare o influenzare
  • dimostrare alle parti interessate che le politiche, le procedure e le prassi sono conformi ai requisiti della norma

I requisiti devono essere applicati universalmente, in relazione alla collocazione geografica, al settore industriale e alle dimensioni dell’organizzazione.

Abex Srl analizza le direttive e le normative esistenti riguardanti la Consulenza Tecnica e Marcatura CE, allo stato dell'arte, per aiutare i clienti nella fase di ricerca ed applicazione alle singole realtà aziendali.

L’esperienza di Abex Srl nel settore della Consulenza Tecnica e Marcatura CE si può dividere in due differenti filoni:

  • Marcatura CE macchine e prodotti elettronici
  • Marcatura CE prodotti da costruzione

Abex Srl attraverso l’esperienza dei suoi consulenti, in costante aggiornamento riguardo le norme europee armonizzate, è in grado di portare l’organizzazione cliente alla Consulenza Tecnica e marcatura CE delle macchine prodotte attraverso:

  • la valutazione di conformità alle norme armonizzate pertinenti
  • la realizzazione dei fascicoli tecnici per la Consulenza Tecnica e marcatura CE

Ricordiamo che la produzione di tale fascicolo è sicuramente una condizione necessaria ma in alcuni casi non sufficiente, infatti gli allegati alle varie direttive citano prodotti potenzialmente pericolosi sui quali devono essere eseguite delle prove da organismi notificati, e quindi il rilascio del certificato a prova sostenuta con esito positivo diventa elemento inderogabile.

La metodologia elaborata da Abex Srl permette alle organizzazioni clienti di conformare i propri prodotti alle normative applicabili attraverso le seguenti fasi di lavoro (riassunte a titolo non esaustivo):

  • Consulenza Tecnica e Marcatura CE classificazione dei prodotti
  • Consulenza Tecnica e Marcatura CE Consulenza Tecnica e Marcatura CE identificazione delle normative applicabili
  • Consulenza Tecnica e Marcatura CE elaborazione delle etichette/manuali di prodotto
  • Consulenza Tecnica e Marcatura CE elaborazione del sistema di controllo della produzione in fabbrica
  • Consulenza Tecnica e Marcatura CE preparazione del prodotto alle prove da svolgere presso organismo notificato (ove sia necessario)

Per assicurare la conformità rispetto alla Politica aziendale/ambientale/sicurezza/sociale ed ai requisiti delle norme di riferimento è possibile implementare un programma di audit di prima e seconda parte presso tutti i partner dell’organizzazione, fornitori, concessionari, ecc..

Gli audit non vengono condotti con logiche di “controllo e sanzione”, ma secondo un approccio di “conoscenza, collaborazione e promozione di procedure concordate”.

Con l’adozione del programma di audit è possibile esercitare quel ruolo trainante nei confronti delle attività e degli operatori partner/collaboratori avendo come obiettivo primario il soddisfacimento dei requisiti iniziali espressi dai clienti come richiesto dalle norme rispetto a cui si esegue l’audit.

Abex Srl inoltre svolge, tramite soggetti qualificati, attività di audit di terza parte per conto di primari enti di certificazione.

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